La Cavalleria è Arma dell’Esercito ricca di qualità umane e di tecnologia, che ogni 23 aprile, nella memoria liturgica del megalomartire San Giorgio, celebra il proprio Santo Patrono.

Nell’attuale configurazione è capace di operare sia in piccoli nuclei per l’esplorazione e la ricerca di informazioni sia con la massa e la potenza dei carri da battaglia.

È da sempre proiettata al futuro in fedeltà al suo motto: Col cuore oltre l’ostacolo.

L’Arma di Cavalleria nasce con squadroni a cavallo e in epoca moderna diventa moto meccanizzata.

L’estrema fedeltà, il valore e la ferrea determinazione dei suoi componenti, pronti a lanciarsi alla carica verso il nemico, spesso decidevano le sorti della battaglia.

Sono certa che anche oggi i suoi appartenenti, eredi di quelle eroiche gesta, sentano il peso e l’onore di questa luminosa eredità.

I tragici eventi nell’est Europa riportano con chiarezza al centro dell’attenzione l’importanza di uno strumento militare preparato e moderno, sempre all’altezza delle sfide attuali e prospettiche.

Gratitudine ed ammirazione agli uomini e le donne della Cavalleria nella ricorrenza del proprio Santo Patrono.